Regione Lazio: elezioni amministrative il 14 e 15 maggio in 47 Comuni

Dopo l’elezione del nuovo presidente di regione il 12 e 13 febbraio, saranno 47 i comuni del Lazio chiamati al voto per rinnovare il sindaco:
14 in provincia di Frosinone,
8 in provincia di Latina,
4 in provincia di Rieti,
17 nella Città metropolitana di Roma Capitale,
4 nella provincia di Viterbo.

Si vota a Latina, capoluogo di provincia, Aprilia, Fiumicino, Terracina, Velletri, Pomezia, Rocca di Papa, San Cesareo, Santa Marinella, Valmontone, Anagni e Ferentino, con numero di abitanti superiore ai 15000.
E poi altri 35 comuni al di sotto dei 10000, con i piccolissimi, ma per questo non meno importanti, Filettino (FR) con 517 anime, Campodimele (LT) con 561, Varco Sabino (RI) con 165. Al voto anche Sutri in provincia di Viterbo, con sindaco uscente Vittorio Sgarbi.

A Latina, Damiano Coletta correrà con i simboli di Latina Bene Comune, Per Latina 2033, M5S e PD, in competizione elettorale con Matilde Celentano, ex capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, sostenuta dalla Coalizione di centro destra.

Ad Aprilia la sfida sarà tra due esponenti civici: Luana Caporaso candidata di centrosinistra e Lanfranco Principi di Unione civica per il centrodestra. Sindaco uscente Antonio Terra.

A Fiumicino a lasciare il posto di primo cittadino sarà Esterino Montino. Qui la sfida si giocherà tra Ezio Di Genesio Pagliuca per il centrosinistra, già vicesindaco e assessore all’Edilizia, e l’indipendente Mario Baccini per il centrodestra, ex di Udc e già ministro per la Funzione pubblica nel governo Berlusconi.

Per quanto riguarda Velletri, l’attuale sindaco Orlando Pocci del Pd è pronto a ricandidarsi, contro di lui è arrivata la candidatura del civico Romano Favetta, assessore uscente alla Viabilità che milita tra le fila di Forza Italia.

Per Pomezia, dove ad agosto dello scorso anno è stato sfiduciato Adriano Zuccalà, sindaco del Movimento 5 stelle dal 2018, si presenteranno al voto Eleonora Napolitano del PD – Veronica Felici centro destra, Stefania Padula con M5S, già Presidente del Consiglio Comunale dell’ultima Amministrazione Zuccalà . Dal mondo dell’associazionismo il candidato per Valore Civico è Giacomo Castro, già Presidente di Latium Vetus e protagonista in questi anni di tante battaglie a tutela del territorio.

A Terracina, Comune commissariato (commissario Antonio Coppetta) lo scorso agosto, dopo le dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri e dal sindaco in carica, la sfida principale sarà tra Fabrizio di Sauro per il centrosinistra, Francesco Giannetti per il centrodestra, Gabriele Subiaco di Europa Verde, il movimento civico di Massimiliano Cesare Fornari e la lista civica Alessandro Di Tommaso.

In corsa per la nuova giunta, grazie all’esito positivo della raccolta firme, ci sarà anche la lista civica “Terracina Rinasce”. Tra i candidati la dottoressa Maria Romana Allegranza Bulhak Jelski, detta Romana Allegranza. Nutrizionista, impegnata nel sociale da sempre, volontaria UCDL, di cui abbraccia le finalità nel campo della salute e della medicina.

Le ragioni della sua scelta: “Ho operato nel sociale per molto tempo, interrompendo alcuni anni per dedicarmi alla professione. Durante la pandemia ho sentito l’esigenza di tornare ad occuparmi di politiche sociali, che considero fulcro della vita politica. Penso sia giusto mettersi in gioco, quando in gioco c’è il TERRITORIO in cui si vive ed i cittadini che ormai fanno parte della tua vita”.

“La situazione di Terracina è in qualche modo frutto di una sorta di mala gestione, sfociata nel commissariamento, che ha ulteriormente aggravato una serie di criticità già in essere”, ci spiega la dottoressa.
Carenze sanitarie, poca attenzione agli aspetti culturali della città, mancanza di assistenza agli anziani. L’esigenza di politiche di inclusione e integrazione da rivolgere alle diverse etnie presenti nel territorio, prevalentemente impegnate nel settore agricolo, ma anche le difficoltà per la flotta di pescherecci causate dall’aumento dei prezzi del carburante, turisti e residenti penalizzati da una linea ferroviaria interrotta dal 2012, a causa di un masso caduto sulle rotaie, che sta privando la città della sua stazione da 10 anni.

Numerose le criticità che la Dott.ssa Romana Allegranza segnala, dunque.

Scopo della lista civica Terracina Rinasce, che rappresenta in questa tornata elettorale, sarà quello di fare pressione affinché alcuni progetti vengano realizzati o portati a termine. Come la Casa della Salute, in discussione dal 2014, che forse con il PNRR si riuscirà a fare e la riapertura della biblioteca Olivetti, chiusa nel 2020 per il Covid e ancora inaccessibile da parte degli utenti.

E poi i progetti che più le stanno a cuore: garantire ad anziani e disabili l’assistenza, che oggi manca, attraverso una rete di volontariato qualificato; un percorso di formazione care giver da destinare alle tante persone che assistono un familiare in casa, spesso senza la competenza necessaria e senza alcun aiuto da parte dell’Amministrazione; progetti di recupero del patrimonio storico culturale attraverso la valorizzazione del territorio e della vocazione agricola e marinara. Tutto questo sempre con uno sguardo attento al benessere psico fisico della persona ed alla tutela del mondo animale.

Auguri Romana.

A cura di Laura Tegliai.
In redazione Nadia Copetti.

 

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